L’ex stella di AC Milan e Real Madrid Antonio Cassano ha preso di mira l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi in una recente intervista.
Parlando a Viva El Futbol tramite FCInter1908, Cassano ha criticato le decisioni tattiche e la gestione della squadra di Inzaghi.
Inzaghi, 48 anni, ha guadagnato ampi consensi da quando ha preso le redini dell’Inter dalla Lazio nel 2021. Sotto la sua guida, i Nerazzurri hanno vinto sei trofei importanti, incluso il titolo di Serie A della scorsa stagione—il loro primo Scudetto sotto la sua gestione. Ha anche guidato la squadra alla finale della UEFA Champions League 2023, dove sono stati sconfitti dal Manchester City a Istanbul, consolidando ulteriormente la sua reputazione come uno dei migliori allenatori d’Europa.
Mentre il trionfo domestico della scorsa stagione è considerato il culmine dei suoi successi finora, Inzaghi ha già messo le basi per ulteriori successi in questa stagione.
Tuttavia, Cassano ha un’opinione contraria.
Antonio Cassano critica l’approccio tattico di Simone Inzaghi
Cassano ha espresso insoddisfazione per le frequenti rotazioni della squadra di Inzaghi, una caratteristica del suo regno di successo al Giuseppe Meazza. Ha sostenuto che Inzaghi a volte fa troppo affidamento sulle rotazioni e non riesce a riconoscere adeguatamente i contributi dei giocatori di spicco.
“Prima sostenevo Inzaghi, ma ora non riesco più,” ha detto Cassano. “Mi dici che migliora i giocatori, ma io non lo vedo.”
“Uno dei migliori è De Vrij, ma Inzaghi l’ha sempre trascurato.” Se qualcuno ha una buona stampa, viene favorito. Ad esempio, quando Acerbi andava bene, De Vrij passava inosservato—nonostante fosse uno dei tre migliori difensori agli Europei. È stato messo da parte per tre anni.
“Bastoni costruisce bene il gioco ma fatica in difesa quando è più lontano dalla porta.” Eccelle in Italia perché c’è poco o nessun marcamento.
“Dimarco è cresciuto molto sotto Inzaghi—giocava come difensore centrale con Juric, ma qui sta eccellendo.” Dumfries e Darmian stanno semplicemente facendo il loro lavoro.
Le osservazioni di Cassano sottolineano il suo scetticismo riguardo ai metodi di Inzaghi, sfidando i complimenti ampiamente diffusi per il capo dell’Inter.